Dizionario 4.0

Additive Manufacturing

Tecnica di produzione attraverso cui vengono realizzati oggetti tridimensionali aggiungendo il materiale strato per strato, in contrapposizione alla produzione sottrattiva in cui la lavorazione coincide con la rimozione del superfuo. Nell'industria manifatturiera si parla di additive manufacturing indipendentemente dalla sostanza utilizzata, che può essere un polimero, un metallo, cemento o anche un tessuto biologico. La produzione tramite a.m. richiede tipicamentete un computer, un software di modellazione e un'apposita stampante tridimensionale. A seconda dei casi, i singoli strati di materiale possono essere allo stato liquido, in polvere, in fogli o in altre forme.

Advanced Hmi

Interfaccia uomo-macchina di ultima generazione, impiegata per acquisire o trasmettere informazioni sonore, tattili e visive. Rientrano nell'advanced Hmi sia sistemi consolidati come gli scanner tridimensionali e i display touchscreen, sia soluzioni successive come i dispositivi wearable, i sensori di movimento e i visori per la realtà aumentata. Un prodotto dotato di a.h. può essere o bi- direzionale, ossia impiegato per la sola raccolta dati, come solo dispositivo di output, oppure con entrambe le funzionalità. In generale un'interfaccia viene definita advanced se propone soluzioni non banali di interazione tra persone, sistemi informatici e componenti meccanici.

Apprendimento asincrono

Modalità di studio e di insegnamento in cui l'interazione tra docenti e allievi avviene con un certo ritardo di tempo, tipicamente in modo intermittente. L'apprendimento asincrono. è reso possibile dalle tecnologie digitali e dal web, e ha come esempi i corsi e i gruppi di discussione online, i webinar, i forum, gli insegnamenti via email e in passato i corsi con supporto di CD-ROM. Le persone coinvolte non sono tenute a essere online contemporaneamente, e possono comunicare tra loro solo con un certo ritardo di tempo: sono dunque esclusi i sistemi di messaggistica istantanea e i confronti con feedback immediato.

Big Data

Insieme dei metodi e delle tecnologie impiegate per analizzare enormi quantità di dati, strutturati o meno. Con l'espressione big data si intende la possibilità di estrapolare indicazioni significative unendo informazioni eterogenee, individuando relazioni aggiuntive tra fenomeni diversi e tentando di prevedere trend futuri in modo migliore di quanto si potrebbe fare analizzando separatamente piccole serie di dati. Nonostante manchi una definizione univoca, un sistema viene indicato come big quando sorpassa in termini di dimensioni e velocità i mezzi tradizionalmente usati per la raccolta, il salvataggio, la gestione e l'elaborazione dei dati, andando oltre la capacità dei database relazionali.

Bilancio partecipato

O Bilancio partecipativo, è una pratica attraverso cui i cittadini entrano direttamente nella gestione politica di una città, dialogando con le amministrazioni locali e modificandone le scelte a proprio vantaggio. La forma del bilancio partecipato prevede un coinvolgimento diretto dei cittadini trami l'assegnazione di una quota di bilancio dell'ente locale (tipicamente tra il 10% e il 25%) e consiste nel raccogliere bisogni e priorità con livelli variabili di inclusione e rappresentanza.

Blockchain

Registro aperto, decentralizzato e distribuito in cui può essere memorizzato in modo rapido, permanente e verificabile un insieme in continua crescita di transazioni dette record o blocchi. Letteralmente catena di blocchi, la blockchain è und lista di transazioni collegate tra loro e rese inviolabili grazie alla crittografia e a un’opportuna rete peer-to-peer. Ciascun blocco contiene un collegamento al precedente, i dati relativi alla transazione e un riferimento temporale. Ciò implica che sia impossibile alterare un blocco a posteriori, poiché occorrerebbe modificare anche tutti quelli successivi e avere il consenso del resto della rete.

Cyber Security

L'insieme delle misure di difesa tese a proteggere un sistema informatico da furti di informazioni, danneggiamenti hardware e software, malfunzionamenti e attacchi digitali. La Cyber security include i controlli sull'accesso fisico alle infrastrutture, ma soprattutto la protezione contro intrusioni nella rete, corruzione dei dati e codice malevolo. Rientrano nella cyber security anche le misure di prevenzione contro i danni accidentali o intenzionali causati dagli operatori, nonché le strategie per evitare disservizi tecnici. Il settore della c. riveste un'importanza sempre maggiore per via della crescente dipendenza di molti servizi dai sistemi informatici, ma anche per la diffusione di reti (cablate e wireless) e di dispositivi connessi come smartphone, sistemi di domotica e sensori per l’Internet delle cose.

Digital Divide

Disuguaglianza sociale ed economica tra chi può accedere alle tecnologie digitali e chi ne è (in parte o del tutto) escluso. L'estromissione dai sistemi tecnologici di informazione e di comunicazione può essere imputata a uno o più fattori, fra cui il livello di istruzione, l'età la qualità delle infrastrutture, le condizioni economiche, il sesso, l'etnia e l'area geografica. Il digital divide include sia le disparità nell'accesso reale ai servizi digitali sia i divari in termine di possibilità di acquisire le capacità e le risorse culturali necessarie.

Digital Health

Settore multidisciplinare nato con lo scopo di applicare gli strumenti digitali e i risultati della genomica in ambiti quali l'assistenza sanitaria, la farmacologia e la medicina personalizzata. Con la Digital Health i problemi di salute, l'erogazione delle cure e il monitoraggio dellostile di vita dei pazienti vengono affrontati facendo uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ossia tramite soluzioni hardware e software che danno origine a sistemi sanitari interconnessi. Rientra nella Digital Health l'impiego di sensori di monitoraggio, tecnologie di rilevamento, dispositivi wireless e wearable, app per smartphone, servizi di messaggistica e tecniche di analisi computazionale basate sul web o su reti sociali.

Distributed Ledger

Traducibile in italiano come libro mastro condiviso, è un insieme pubblico o privato di informazioni digitali sincronizzate e geograficamente distribuite in più Paesi, siti o istituzioni, senza che esista un amministratore o una gestione centralizzata dei dati. Il sistema basato sul D. L. detto Distributed Ledger Technology (Dlt) chiede l'esistenza di una rete peer-to-peer di dispositivi interconnessi in cui ciascuno costituisce un nodo, e di un algoritmo di consenso che permette l'aggiornamento del Distributed Ledger da un numero sufficiente di nodi. Ciascun nodo è indipdente, possiede tutte le informazioni e ha il potere di validarle; tutte le operazioni, una volta consentite, sono irreversibili.

E-payment

Pagamento di un bene o di un servizio effettuato per via elettronica, ossia telematica o tramite internet. L'E-payment comprende tutte le operazioni finanziarie in cui si fa uso di dispositivi elettronici, dai computer agli smartphone dai tablet agli smartwatch, fino a qualunque Point Of Sale (Pos), in modalità contactless o meno. I pagamenti possono avvenire con vari metodi, tra cui carte di debito, di credito (reali o virtuali), bonifici bancari, carte prepagate, portafogli virtuali e ogni altro sistema di gestione elettronica del denaro.

Fog Computing

Noto anche come Edge Computing, Fog Networking. Fogging o semplicemente Fog, e un tipo di architettura (a sviluppo orizzontale a livello di sistema) che distribuisce senza interruzioni servizi di memorizzazione e calcolo, risorse computazionali, funzioni di rete e strumenti di controllo.
Pur in assenza di una definizione univoca, il f.c. è a metà strada tra i servizi Cloud e l'Internet delle cose (IoT), costituendone l'anello di congiunzione. Gli applicativi specifici per il Fog Computing non possono essere implementati con le sole architetture Cloud o IOT e devono essere caratterizzati da bassa latenza, location awareness, interoperabilità tra gestori, predominanza degli accessi wireless e interazioni in tempo reale.

Geofencing

Delimitazione di un'area geografica reale attraverso un perimetro virtuale che determina la creazione di un confine invisibile detto geo-recinzione. Il Geodefencing può essere un processo dinamico, come per le aree circolari a raggio variabile, oppure statico, come nel caso dell'individuazione di aree scolastiche, aziendali, militari o urbane.

Identità digitale

Insieme di informazioni e risorse che un sistema informatico rende disponibili a uno specifico utente in seguito un processo di autenticazione. L'Identità digitale può essere anche definita, più semplicemente, come il complesso di dati disponibili online e relativi a una particolare persona o azienda, oppure a un ente.

Industria 4.0

Livello di frontiera dell'automazione industriale in cui vengono adottati sistemi hi-tech capaci di aumentare la produttività degli impianti, di affinare la qualità dei prodotti e di migliorare le condizioni e gli ambienti di lavoro. In una Industria 4.0, i sistemi informatizzati controllano i processi fisici e possono prendere decisioni, e inoltre gli oggetti connessi (secondo il modello Internet of Things) sono in grado di comunicare sia con il personale sia tra loro tramite sistemi in cloud. Il termine Industria 4.0 è stato usato per la prima volta nel 2011 per descrivere un progetto di rilancio dell'industria tedesca, lo Zukunftsprojekt Industrie 4.0, che si concretizzò due anni più tardi.

Intelligenza artificiale

Tipo di intelligenza di cui sono dotati gli automi, in contrapposizione all'intelligenza naturale che è quella mostrata dall'uomo e da altri animali. In ambito informatico, l’Intelligenza artificiale è una disciplina che studia le basi teoriche, i metodi e le tecniche che permettono di creare sistemi hardware e software con prestazioni e funzioni cognitive tali da sembrare esclusive dell'intelligenza umana. Tra queste ci sono l'apprendimento, la percezione dell’ambiente, l'intraprendere azioni finalizzate a un obiettivo predefinito e l'abilità di risolvere problemi.

Internet delle cose

Estensione della connettività del web a oggetti e luoghi concreti, attraverso la creazione di una rete che comprende dispositivi elettronici, veicoli, elettrodomestici, impianti, sensori e altri hardware. Ciascun elemento della IoT è in grado di connettersi agli altri, di rendersi riconoscibile in modo univoco, di accedere a informazioni aggregate e soprattutto di scambiare dati. Grazie al modello IoT, qualsiasi oggetto può potenzialmente assumere un ruolo attivo, con applicazioni che vanno dai processi produttivi industriali alla mobilità e alla logistica, includendo anche sistemi assistenziali, di tutela ambientale e più in generale qualunque possibilità di creare una mappa elettronica del mondo reale.

Internet Governance

Insieme delle attività volte a individuare e far rispettare principi, norme, regole, procedure e programmi che determinino lo sviluppo e le modalità d'uso della rete. Trattandosi sia di aspetti tecnici e infrastrutturali sia di questioni economiche, legali, politiche e sociali nella Internet Governance sono impegnati la società civile, le istituzioni, le imprese e potenzialmente tutti gli utenti attivi in rete. Tutt'ora oggetto di dibattito, però, è la partecipazione all'Internet governance da parte dei governi nazionali e dei portatori di interessi economici.

Machine Learning

Branca dell'informatica che mira a rendere i computer in grado di apprendere senza che le nozioni siano esplicitamente contenute nel codice di programmazione. Il Machine learning, o apprendimento automatico in italiano, include un insieme di metodi sviluppati negli ultimi decenni tra cui le reti neurali artificiali (per impieghi generali), gli algoritmi adattivi, il data mining e il riconoscimento di pattern. Il Machine learning si occupa di studiare e costruire algoritmi che possano imparare dai Big Data e fare previsioni in modo induttivo o intuitivo, dunque è legato alla teoria computazionale dell'apprendimento ed è sfruttato soprattutto quando si vogliono realizzare algoritmi impossibili da esplicitare a priori.

Net Neutrality

Principio per il quale i governi dovrebbero obbligare chi fornisce un servizio Internet a trattare tutti i dati con le stesse modalità, senza introdurre alcun addebito o discriminazione in base alla piattaforma, al sito, al contenuto, all'utente o al tipo di comunicazione e strumentazione impiegata. L'espressione Net Neutrality è stata coniata nel 2003 dal professore Tim Wu della Columbia University, affermando il principio secondo cui una rete di tipo pubblico è più utile se tutti i contenuti (dalle email ai file audio e video) sono trattati allo stesso modo.

Open Data

Informazioni liberamente accessibili a tutti, ossia insiemi di dati che chiunque può utilizzare, riutilizzare e redistribuire, avendo come uniche eventuali restrizioni gli obblighi di citare la fonte e di ricondividere con le stesse modalità. Il concetto di Open data sottintende la possibilità di riutilizzare i dati per qualunque scopo, incluse le finalità commerciali, e l'eliminazione di tutte le possibili barriere tecnologiche d'accesso. L'ordinamento italiano prevede il principio open by default, secondo cui gli open data devono essere provvisti anche di metadati per facilitare le elaborazioni automatiche, e devono avere un accesso gratuito o al più con un costo dovuto alla loro riproduzione.

Realtà aumentata

Percezione diretta o indiretta di un ambiente fisico in cui gli elementi sono arricchiti in tempo reale da informazioni generate da un computer, le quali possono essere di natura visiva, uditiva, olfattiva o tattile e in generale sono manipolabili digitalmente. L'elemento sensoriale sovrapposto alla realtà può avere un ruolo additivo, ossia fornire dettagli aggiuntivi, oppure sottrattivo, cioè fungere da filtro o maschera.

Sharing Economy

Economia della condivisione basata sul digitale, a cui fanno capo una serie di attività imprenditoriali e sociali in cui una comunità aperta riutilizza e spartisce beni, servizi, conoscenze o tempo. La Sharing economy è un modello circolare a cui possono aderire consumatori professionisti e in generale qualunque cittadino, con l’obiettivo di sfruttare l'efficienza della comunicazione per risparmiare, per socializzare, per ottimizzare i consumi, per proteggere l 'ambiente, per redistribuire il denaro o per instaurare comportamenti virtuosi.

Smart City

Strategia di pianificazione urbanistica che ha l’obiettivo di migliorare e ottimizzare i servizi pubblici grazie alla tecnologia. Un'area urbana diventa città intelligente quando le potenzialità hi-tech vengono sfruttate in ambiti che vanno dalla mobilità all'efficienza energetica, dalle telecomunicazioni alla sicurezza, con un impatto positivo sulla quotidianità di persone, aziende e istituzioni.

Smart Factory

Ambiente di produzione industriale intelligente in cui le strutture meccaniche, gli apparati logistici e i sistemi informatici si organizzano, almeno in parte, senza l'intervento umano. L'elemento centrale di una Smart Factory sono le apparecchiature cyber-fsiche connesse ai sistemi informatici, con la possibilità di un'interazione tra dispositivi fondata sul cloud e sull’Internet delle cose.

Smart Grid

Rete di distribuzione elettrica combinata a un sistema intelligente di contatori, a sorgenti rinnovabili, a elettrodomestici intelligenti e a sistemi informatizzati che consentono una gestione sicura ed efficiente dell'energia.

Social Currency

Insieme delle risorse, reali e potenziali, che derivano dalla presenza nei social network e nelle community, sia digitali sia fisiche. Il concetto di Social currency discende dalla teoria del capitale sociale di Pierre Bourdieu, secondo cui le risorse di cui si dispone dipendono dalla collocazione nelle reti di relazioni sociali. Nel mondo del marketing la Social currency, o valuta sociale, è una misura di quanto le persone condividono il nome di una marca (o le relative informazioni) durante la vita quotidiana a casa, nel lavoro e soprattutto online.

Smart Mobility

Sistema di modernizzazione dei trasporti basato su una gestione intelligente e hi-tech degli spostamenti di persone e merci. Gli obiettivi della Smart mobility sono il miglioramento della logistica (con la relativa riduzione degli sprechi di tempo e denaro), la creazione di nuovi modelli economici per imprese che si occupano di mobilità su larga scala e la riduzione dell'impatto ambientale. Le possibili azioni a favore della s.m. includono il potenziamento della rete di trasporti pubblici in termini di interconnessioni, la creazione di parcheggi di interscambio, la realizzazione di una rete di piste ciclabili e l'adozione di sistemi di informazione per i cittadini sullo stato del traffico.

Wearable Technology

Dispositivi elettronici indossabili con funzioni di comunicazione, monitoraggio o alterazione della percezione della realtà. Molte Wearable technologies sono collegate in rete e sono applicazioni della Internet delle cose, poiché consentono anche lo scambio di informazioni con altri dispositivi o con l'azienda produttrice, senza richiedere l'intervento umano.